Alzi la mano chi adora mangiare il pane?!
Vorrei avere almeno altre dieci paia di braccia da alzare! Adoro davvero tanto il pane!
Però dato che il glutine faccio fatica a digerirlo pur non essendo celiaca (per questioni dieta ho tolto tutte le farine bianche: frumento, grano, semola ecc…); dunque mi sono dovuta ingegnare in qualche modo.
Dato che le gallette di riso proprio non mi sconfinferano, almeno non nel lungo periodo, ho cominciato a cercare alcune alternative.
Il pane di kamut e il pane di segale non piacciono confezionati… e tanto per cambiare manco quei sapori li mi piacciono più di tanto, per cui sono andata avanti. Inoltre seguendo l’alimentazione del gruppo sanguigno – non scaricata da internet come ultima moda del momento, ma seguita da una nutrizionista – nemmeno posso mangiarli.
Tra i cereali consentiti ci sono il grano saraceno (che non è propriamente un cereale), l’orzo, il farro, il riso e la quinoa. Purtroppo le farine di quinoa e di orzo non sono facilmente reperibili in un semplice supermercato (figuratevi in quello sfornitissimo e disorganizzato della mia città) e nemmeno nel piccolo negozio biologico. In tutto ciò la farina più facile da reperire è quella di farro, sia “bianca” (più lavorata) e sia integrale.
Con la farina di farro sono riuscita a preparare un pane davvero buonissimo, usando quella “bianca”, molto simile a quella bianca ma con molto meno glutine quindi più digeribile.
Ho provato anche alcune varianti con il grano saraceno, però non mi è venuto fuori molto buono: risulta molto duro e farinoso. Per dirlo come lo ha detto mia madre: “Sembra di mangiare sabbia!”
Ho provato anche con un mix tra farina di farro e grano saraceno, ma proprio non sono riuscita a farlo venire buono… anzi risultava un vero proprio sasso!
Oggi vi propongo la ricetta per un pane di farro buonissimo, testato e stratestato.
Ingredienti:
- 500 gr di farina di farro;
- 1 panetto di lievito per pane (25 gr);
- 1 cucchiaino e mezzo di sale;
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva;
- acqua calda (del rubinetto va bene) qb.
Procedimento:
Disporre la farina a fontana su una spianatoia e al centro posizionare l’olio e il sale.
Sciogliere in poca acqua il panetto di lievito e cominciare ad impastare 🙂 .
Una volta ottenuto un impasto liscio spolveratelo con un po’ di farina, disponetelo già sulla teglia da forno o come pagnotta intera o come piccoli panini a vostro gusto, coprite con un panno umido e poi lasciare lievitare per 3 ore.
Infornare a 220°/230° per 30/40 minuti.
NB: Essendo la farina di farro non proprio adatta alla panificazione, vista la poca quantità di glutine, non diventerà molto alto né lieviterà molto. Questo lo si nota il giorno dopo, il pane infatti potrà sembrare “stopposo” e pesante.
Ecco il risultato del mio duro lavoro, come potete vedere non è molto alto 🙂 però è davvero buonissimo, sopratutto appena sfornato!
Io ADORO il pane, trovo che sia un alimento sano, genuino e fonte di sostentamento da tantiiiiiissimi anni…
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Io pure lo adoro…non a caso il mio sedere è di misura extralarge xD quindi ho ripiegato con qualcosa di più digeribile, per evitare al massimo le scorte indesiderate 🙂
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Beh dai se c’è la salute un po’ di morbidezza non è affatto male e te lo dice una il cui sedere non passa inosservato 😉
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